A quell’epoca era una fattoria di notevoli dimensioni con circa quindici poderi nei dintorni di San Gimignano e numerosi ettari di bosco.
Oggi è ristrutturata e si trovano al suo interno una scuola di danza, gallerie d’arte e negozi.
Quando sui poggi del comune si addensano le nubi, il paese vi si staglia contro con un segno aspro.
In certi tramonti invece le torri si accendono di intensi colori rosati per spegnersi ultime quando il crepuscolo degrada.
Poiché la pietra assorbe ogni luce, ne esalta la modulazione e l’intensità.